Oltre al teatro del repertorio classico ci sono tanti nuovi autori veramente sorprendenti, che possono avvicinare al teatro, con l'immediatezza dei temi trattati e del linguaggio, anche chi non va a teatro per paura di annoiarsi...
Ecco alcune delle cose "nuove" che ho avuto modo di vedere nelle ultime stagioni dello Stabile e che mi sono piaciute di più.
"La chiusa" di Conor McPherson
Regia di Valerio Binasco
Interpreti: Ugo Maria Morosi;Lisa Galantini; Gianluca Gobbi; Davide Lorino; Enzo Paci.
In un paesino sperduto nella campagna irlandese un gruppo di amici s'incontra nel piccolo pub locale: tra una birra e l'altra, s'incrociano storie di fantasmi e racconti di vita vera. Che sorpresa il teatro irlandese contemporaneo! Dello stesso autore è andato in scena quest'anno anche "Polvere alla polvere".
Stagione 2006-2007
"Eden" di Eugene O’Brien
Regia di Alberto Giusta
Interpreti: Alberto Giusta, Orietta Notari
Week-end in una cittadina irlandese tra alcool, sesso e disillusione, narrato da un marito e una moglie insoddisfatti che condividono la scena (la vita) senza riuscire a comunicare.
Stagione 2007-2008
"La scelta del mazziere" di Patrick Marber
Regia di Marco Ghelardi
Interpreti: Massimo Brizi, Filippo Dini, Alberto Giusta, Aldo Ottobrino, Antonio Zavatteri.
Un ristorante londinese, dopo l'orario di chiusura. Sei personaggi riuniti intorno a un tavolo da gioco. Il poker è un pretesto per mettere a nudo le anime dei personaggi.